I nostri impianti all’avanguardia vengono perfezionati periodicamente per affrontare sempre le sfide più ardue e realizzare applicazioni speciali. Realizziamo laminati resistenti e sicuri per packaging ad alto valore aggiunto.

I nostri impianti ibridi sono in grado di variare i processi produttivi grazie a diverse tecnologie. Ad esempio, possiamo eseguire l’accoppiamento con o senza l’uso di solvente o ad acqua. Quest’ultima soluzione può essere utilizzata per l’accoppiamento di carta e film e consente, in fase di raccolta differenziata, di separare agevolmente i due strati di film. Possiamo applicare adesivi cold seal per il confezionamento di prodotti deteriorabili dal calore (gelati, merendine, etc.) e accoppiare, con solvente, packaging destinati ad applicazioni molto sfidanti, come monodose per il condimento di alimenti, salviette imbevute e laminati destinati a pastorizzazione o sterilizzazione.

Realizziamo effetti tattili come satinature opache a registro o effetto carta a registro. Con questo tipo di lavorazioni è possibile nobilitare il packaging e aumentarne il suo appeal a scaffale anche con semplici artwork a pochi colori.

I nostri moderni sistemi di gestione 4.0 consentono un capillare controllo delle materie prime utilizzate. I fornitori sono sottoposti a rigidi protocolli di selezione, come previsto dalle certificazioni ISO e BRC.

Spettrofotometri di ultima generazione consentono il controllo del colore per far sì che il mixaggio dei pigmenti utilizzati per la stampa sia sempre in DeltaE, numero convenzionalmente usato per indicare il grado di corrispondenza di un colore col suo target.

Controlliamo lo stampato dal primo all'ultimo metro per assicurare la migliore resa possibile di ogni packaging. Accurate telecamere lineari e potenti software sono in grado di matchare il master approvato con il resto della produzione. Il nostro sistema 4.0 di monitoraggio aziendale garantisce la consegna di pack conformi e pronti all'uso.

Microfori applicati con sezione controllata, nascosti all'interno della grafica, consentono applicazioni come il confezionamento della frutta fresca o dei surgelati da scaldare in microonde. Il laser consente di realizzare delle confezioni apri e chiudi, con qualsiasi profilo di apertura, di incidere codici, elementi di tracciabilità a registro sulle confezioni. In tutti i casi, forniamo una bobina "speciale" e personalizzata, già pronta all'uso per il confezionatore, che deve solo occuparsi della saldatura e del riempimento della confezione.

Con i nostri moderni impianti possiamo nobilitare i pack ottenuti per laminazione, ad esempio con accoppiamento di carta e plastica o carta e naturflex. Siamo in grado di realizzare finestrature di ogni forma e in qualsiasi posizione. Il confezionatore dovrà occuparsi esclusivamente della termosaldatura del sacchetto e del riempimento poiché in bobina saranno già presenti tutti i plus necessari.

Il nostro reparto di taglio è completamente automatizzato per l’ultimo step produttivo prima della spedizione. Tracciabilità, sicurezza e massima produttività innalzano ulteriormente gli standard qualitativi richiesti dalla certificazione BRC in modo tale da rispondere alle richieste di mercati più esigenti, come il farmaceutico.

Siamo in grado di fornire buste preformate per il confezionamento di prodotti per i settori food, beverage, pet food, cosmetics e pharma offrendo una vasta gamma di strutture sia multi-materiale che mono-materiale, diverse forme (standard, angoli stondati e sagome personalizzate) e svariati accessori (zip, valvole, euro-hole, beccucci, tappi, etichette richiudibili, etc.).

Realizziamo shrink sleeve partendo dallo studio del contenitore su cui applicare l'etichetta. Guidiamo il cliente nella scelta del film più idoneo da impiegare in base alle differenti curve di termoretrazione. Valutiamo, insieme, le possibili finiture utilizzabili in base all'artwork e alle zone di deformazione, dalle vernici lucide e mattate ai cold foil. Possiamo realizzare tubolari con semiperimetri (layflat) da 19 mm fino a 600 mm, con spessori da 20 μm a 100 μm e applicare del solvente a chiusura del tubolare sia con ago che con feltro. Riusciamo ad applicare forature longitudinali e/o trasversali per un’apertura facilitata o completa rimozione della sleeve dal contenitore.

Le fasi di realizzazione delle stretch sleeve sono analoghe a quelle delle shrink sleeve: procediamo allo studio dell'applicazione e del contenitore per la scelta dei materiali più idonei, dai tradizionali ai più sofisticati, che ne consentono l'utilizzo anche sulle sagome più elaborate. Realizziamo tubolari da 60 mm a 435 mm di layflat su supporti bianchi o trasparenti. Possiamo applicare pretagli trasversali, tagli a pezzi singoli e fustelle di qualsiasi forma solo in alcune zone della sleeve.